Nelle ultime settimane mi è capitato non di rado di leggere notizie e curiosità sulla Corea del Nord e sul suo dittatore in particolare, come questa ad esempio:
http://www.corriere.it/esteri/14_settembre_30/corea-nord-tacco-cubano-tradisce-kim-jong-caviglie-fratturate-1aca19b2-48c6-11e4-a045-76c292c97dcc.shtml
Mi domando: ma a quale fascia di lettori interessa?
In genere è l’interesse del pubblico a muovere la penna dei giornalai verso determinati argomenti, eppure in questo caso non riesco a individuare moventi particolari nel pubblico italico.
La visibilità data a quel sistema sociale è soltanto collaterale alle cronache recenti (vedi visita di Salvini&Co: http://www.corriere.it/cronache/14_settembre_03/salvini-corea-nord-c-splendido-senso-comunita-85754b60-3327-11e4-9d48-ef4163c6635c.shtml ultima in successione alle sbrodolate lodi del furfante Razzi ) ?
Oppure – e qui mi sorge un pensiero maligno – non sarà che alcuni media stiano facendo da apripista per coltivare e far attecchire nelle masse questo vecchio e violento modo di concepire stato e la società?
Non è che qualcuno qui da noi ha dell’interesse nel mettere i lustrini alla dittatura del Nord Coreana per vendercela meglio, al fine d’importazione?
*pensieroso*
Questa immagine mi fa molto riflettere:
rispolvero un vecchio articolo di bortocal, che spesso la vede lunga:
grazie della citazione!
anche io adesso mi sono riletto volentieri!
quando si scrive troppo, a volte ci si dimentica anche di quel che si e` scritto.