per decidere chi è secondo voi il migliore nuovo Berluscone, basta leggere questo post e assegnare alla fine del paragrafo dedicato a ciascun protagonista un punto da 1 a 5.
Nota bene: nessun protagonista può avere lo stesso punteggio di un altro, in sostanza avete 5 voti a disposizione per 5 personaggi e potete darne solo uno a ciascuno.
alla fine compilate il modulo del commento preconfezionate, copiate e incollate con un commento; nel caso assai improbabile che ce ne fossero almeno tre darò il risultato del sondaggio.
meglio di Mannheimer, direi…
* * *
Di Pietro afferma che bisogna tornare subito alle elezioni, perché la base politica del governo è cambiata.
vediamo meglio:
Il leader dell’Italia dei Valori lancia un “appello a Fini e Bersani non per costruire una nuova coalizione ma una maggioranza parlamentare che valga per un solo voto: quello della sfiducia al governo. Poi alle elezioni ognuno andrà per la propria strada”.
“La maggioranza non c’è più, perciò il voto anticipato è un atto doveroso verso l’elettorato e le istituzioni”.
sul primo punto non posso che ripetere la frase che ho appena aggiunto alla conclusione mio post dell’altroieri sul tema:
se poi si vogliono conoscere non solo i numeri che do io, ma se Berlusconi in Parlamento li ha, non c’è da fare che una cosa sola: porre la questione di fiducia in Parlamento e vedere come va a finire, anzi a Fini-re.
questo è l’unico metodo costituzionale per verificare se un governo ha la fiducia oppure no, tanto più in una situazione confusa come questa.
e poi Di Pietro potrebbe avere ragione se in Italia con l’attuale legge elettorale si potessero tenere davvero delle elezioni libere.
il primo primcipio di legalità che un partito come l’Italia dei Valori dovrebbe sforzarsi di ristabilire è che gli italiani possano scegliersi liberamente i loro rappresentanti.
come mai questo a Di Pietro non interessa? si è semplicemente espresso male?
abbiamo una legge elettorale che consente soltanto una specie di plebiscito su liste bloccate e candidati scelti dai leader e che poi, per giunta, falsa profondamente il risultato, dando una schiacciante maggioranza parlamentare alla lista o federazione di liste che piglia la maggioranza relativa.
un sistema elettorale esplicitamente criticato dalla Corte Costituzionale.
non si possono fare di nuovo delle elezioni burla come le ultime scorse, e se questo sistema andava bene a quel fessacchiotto di Veltroni, pare che Bersani abbia almeno cambiato musica.
in ogni caso nessuno si illuda di riportarmi a votare senza cambiare la legge elettorale: non ho votato la volta scorsa, non voterò neppure questa…
punteggio per Di Pietro: …
* * *
Vendola si accoda a Di Pietro nel chiedere le elezioni subito.
strano passo falso.
ha del miracoloso che in questo contesto Berlusconi abbia perso la maggioranza schiacciante che aveva alla Camera e abbia così ridimensionato quella del Senato da renderla precaria, ma questo è solo il frutto della sua straordinaria incapacità politica o una grazia del Cielo per chi ci crede.
la prima preoccupazione di ogni forza politica sensata dovrebbe essere quella di sfilargli i due principali strumenti del suo potere: questa legge elettorale e il monopolio televisivo.
punteggio per Vendola: …
* * *
Grillo (solo sul Corriere, censurato da Repubblica come concorrente pericoloso), incredibilmente saggio, questa volta:
sostiene che andare ora alle elezioni sarebbe «pura follia».
occorre prima:
ridare la scelta del candidato agli elettori,
eliminare i rimborsi elettorali ai partiti, nel rispetto del referendum,
fare una legge sul conflitto di interessi che elimini alla radice il problema Berlusconi».
ultima perla di saggezza:
mettere, per quanto si può, sotto controllo il debito pubblico che sta esplodendo nel silenzio generale.
Grillo si dimentica solo di dirci come – spero solo che non sia di nuovo un taglio agli stipendi degli insegnanti, ma la tassazione delle rendite finanziarie, la sospensione del Ponte di Messina, il licenziamento secco dei mille prortaborse dei politici e il principio che un deputato debba avere garantito solo lo stipendio che ha (se è un dipendente) con qualche rimborso spese entro un tetto prefissato, per fare un esempio o due).
ma Grillo non si sbilancia, se no come farebbe a dire che lui non è né di destra né di sinistra?
“La miccia dell’economia è accesa, ma nessuno se ne cura.
Le aziende fuggono all’estero dopo i cervelli.
La disoccupazione aspetta il botto della fine della cassa integrazione dei prossimi mesi.
È fuor di dubbio che si stia andando a rotta di collo verso il precipizio, ci rimane da sapere quante ossa ci spaccheremo quando arriveremo al suolo».
e dopo tutto questa assoluta saggezza (da condividere al 100%), Grillo che fa?
un «Comunicato politico n. 34», manco fosse il leader delle Brigate Rosse e annuncia proprie Liste a 5 stelle, manco fosse un albergatore, piuttosto
cioè fa un regalo a Berlusconi…
punteggio per Grillo: …
* * *
Bersani
…
governo di transizione (Chi siamo? dove andiamo?)
punteggio per Bersani: …
* * *
e Fini? qualcuno vorrebbe Fini come leader del centro-sinistra?
in questo momento Fini ha detto chiaramente che non intende sfiduciare Berlusconi per principio; sarebbe un folle se lo facesse e tradirebbe i suoi elettori.
però è anche chiaro che sarebbe altrettanto folle se votasse la fiducia sui provvedimenti contrari alle convinzioni di Futuro e Libertà.
insomma, Berlusconi aveva appena finito di teorizzare un centralismo democratico tipico dei partiti della dittatura del proletariato, ma inedito nei partiti democratici occidentali, secondo il quale Fini poteva dire quello che voleva, ma alla fine doveva votare quello che voleva lui, e subito dopo ha rotto il giocattolo del Partito del Popolo che glielo avrebbe consentito.
vallo a capire!
in ogni caso da questo momento in poi e se Berlusconi non si compera degli altri portatori d’acqua Berlusconi non potrà fare nessuna legge che Fini non voglia, a meno di non sfidarlo a porre la sfiducia.
ma su qualche provvedimento specifico, che Fini non gradisce, Fini la sfiducia potrebbe pure votarla, se messo proprio alle corde.
così facendo Fini ovviamente rinvia le elezioni senza neppure bisogno di dirlo…
punteggio per Fini (come leader del centro-sinistra): …
* * *
e tu, chi vorresti come Berluscone di sinistra?
Sintesi finale, voti da 1 a 5, un solo voto per candidato
COPIA E INCOLLA IN UN COMMENTO, SE VUOI, DA QUI IN POI.
RILEVAZIONE DEL 2 AGOSTO
punteggio per Di Pietro: …
punteggio per Vendola: …
punteggio per Grillo: …
punteggio per Bersani: …
punteggio per Fini (come leader del centro-sinistra): …
L’ha ripubblicato su cor-pus-zeroe ha commentato:
wordpress lunedì 2 agosto 2010 – 16:46
Pingback: e tu, chi vorresti? cor-pus 82 [bortoblog 69] – 2 agosto 2010 – 654 – cor-pus-zero·