lunedì 16 maggio 2011 21:52
zitti, per carità: niente analisi, niente commenti, neppure un bisbiglio.
abbiamo sognato questo momento per 17 anni.
e se adesso qualcuno fa rumore e ci sveglia, giuro, lo ammazzo.
Cor-pus
perché vivere la vita se basta sognarla? – QUESTO BLOG PUO` NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEI FANATICI DI QUALUNQUE TIPO. SE RITIENI DI POTER ESSERE OFFESO DALLA CRITICA APERTA AD OGNI TIPO DI POTERE, DI RELIGIONE O DI IDEOLOGIA DOGMATICA ASTIENITI DAL LEGGERLO, ma rispetta la liberta` di chi invece non ne ha paura, lasciando che se lo legga in pace, e se hai un Dio, vai sereno con lui, fratello.
Cor-pus 
trattengo il fiato insieme a te! 🙂
beh, effettivamente eccomi risvegliato, però pare che il sogno sia ancora qui! 😉
Andiamo a fare un pernacchione a gigio? 😉
Ottimo.
http://calogeromira.blogspot.com/2011/05/i-candidati-sindaco-milano-torino.html
continui a linkarmi da te, grazie.
anche se in fondo penso che potrei cogliere al balzo questa occasione così fortunata per chiudere di nuovo in bellezza.
ma no, lascialo dormire anche lui…
al pensiero che l’erede di Berlusconi potrebbe essere Tremonti mi vengono i brividi.
ssstt… che è partito il mercato dei voti per il “second round” a Milano 😀
la cosa più divertente di questo tipo di mercato è che ci si vende quel che non si ha: il voto degli elettori, che alla fine, per una discreta percentuale, decidono con la loro testa, come si vede anche dai risultati di Milano, che nessun sondaggista aveva osato predire.
salvo (molto genericamente) il Bortocal, che è da tempo che dice su questo blog: state attenti agli elettori della Lega che stanno abbandonando questo partito.
una parte importante di elettori della Lega sono elettori naturali della sinistra, anzi piuttosto radicali, che hanno votato la Lega solo perché gli sembrava populista e che difendesse anche gli interessi loro, meglio che certi pesci lessi della sinistra come Veltroni e persino come Prodi (per quanto questo fosse una persona seria a differenza dell’altro).
date a questi elettori leghisti del popolo della sinistra scontento del Partito Democratico dei leader per bene, radicali quel che basta, freschi e puliti, un pochino populisti anche loro (in senso buono) e li vedrete tornare a casa…
poi il Corriere e Berlusconi a giudicare impossibile che Milano cada in mano agli estremisti: chiamano estremisti la sinistra vera, dato che finora si erano abituati a giocare sul velluto delle sinistra di comodo, che facavea la maldestra imitazione di lui stesso su contentui analoghi.
il bello di queste elezioni è che, almeno nelle grandi città, riappare una sinistra italiana capace di darsi dei leader di sinistra.