mercoledì 17 agosto 2011 07:31
Brescia, 19 luglio 2011
THOUGHTS FOR THE POST-2008 WORLD
perché vivere la vita se basta sognarla? - QUESTO BLOG PUO` NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEI FANATICI DI QUALUNQUE TIPO. SE RITIENI DI POTER ESSERE OFFESO DALLA CRITICA APERTA AD OGNI TIPO DI POTERE, DI RELIGIONE O DI IDEOLOGIA DOGMATICA ASTIENITI DAL LEGGERLO, ma rispetta la liberta` di chi invece non ne ha paura, lasciando che se lo legga in pace, e se hai un Dio, vai sereno con lui, fratello.
Si potrebbe dire che la storia si ripete, oppure più semplicemente che qualcuno a suo tempo a preso spunto dall’insegna in questione per introdurre nei paesi anglosassoni e poi anche nel nostro paese le leggi sul lavoro precario.
Ovviamente motivandole con la necessità di ridurre il costo del lavoro, per consentire alle nostre società di reggere la concorrenza sul mercato globale, poi ovviamente fatta la legge si è trovato immediatamente il modo di applicarla stravolgendola a vantaggio esclusivo delle imprese e conseguentemente penalizzando i lavoratori, così si sono creati milioni di giovani e meno giovani precari, che non hanno garanzie e sopratutto certezze sul loro futuro.
Come al solito però questo succede solo in Italia, il Paese dei furbetti di quartiere …
le mie conoscenze di epigrafia non mi consentono purtroppo una piena interpretazione di quest lapide.
l’unica cosa certa è che è stata collocata il 27 maggio 1713 e dedicata a qualcosa di precario che aveva a che a che fare con una istituzione caritativa bresciana.
certo che la prima riga così evidenziata “Al precario” colpisce l’immaginazione e costringe quasi a farci un gioco di parole…
e anche a usarla come spunto per le giuste considerazioni ce ci fai tu.
Pingback: bortografia 884. precario dal 1713? (via Cor-pus) | i cittadini prima di tutto·
L’ha ripubblicato su cor-pus-zero.