6 gennaio 2012 venerdì 12:34
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la chiamano libertà, ma è soltanto prepotenza.
la libertà democratica occidentale è sempre e soltanto la tutela del diritto dei più potenti e ricchi di fare quello che vogliono.
e nei momenti di difficoltà grave, se appare necessario l’esproprio dei ricchi, non avviene mai per via pacifica.
solo l’esproprio dei poveri cristi è non-violento.
sugli espropri ai poveri: qualche tempo fa c’era una bella intervista sull’Espresso ad una giornalista indiana che criticava il “ghandismo” di facciata di alcuni politici/ guru contemporanei (Hazare, credo) che predicano la non violenza ma non si preoccupano minimamente delle condizioni di vita dei poveri, magari contadini espropriati delle loro terre per qualche infrastruttura che osano protestare e sono tacciati di “tradimento” di Ghandi….
ancora un arricchimento più che un commento, grazie.
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
L’ha ripubblicato su cor-pus-zero.
L’ha ripubblicato su Cor-pus 2020.
Sacrosante parole! Rispolveriamo Don Milani.
benvenuta su questo blog oramai buono soltanto per qualche citazione ogni tanto. 😉
don Milani, sempre.
ricordando che l’obbedienza non è più una virtù, neppure adesso.
soprattutto adesso 🙂
🙂