il Corriere spara un titolo gigante perché il 52% dei cittadini è favorevole al Renzusco-porcellum, secondo un sondaggio commissionato da lui per dimostrare quello che volevano i padroni del giornale.
52% di qualche sondaggio taroccato come al solito? a me sembra pochino, ma contenti loro…
ma analizziamo meglio.
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in piccolo, sul Corriere stesso, si può leggere che la propensione di voto degli elettori per Forza Italia e soprattutto per il Partito (non)-Democratico cala: benissimo.
mica male che il primo risultato di Renzi sia di far perdere voti al suo partito: del resto, che cosa si immaginavano i grandi strateghi?
io se fossi di destra voterei Berlusconi più di prima, ora che Renzi lo ha salvato a nome dei Dem-Dem per l’ennesima volta, mica voterei lui.
(ma, secondo voi, Renzi è intelligente o soltanto sfacciato?? a me non sembra affatto intelligente politicamente…; però stiamo a vedere se mi sbaglio o se ci azzecco ancora una volta.
del resto, buon per lui se è poco accorto: il popolo non lo voterebbe se fosse intelligente; il moderno popolo democratico vuole essere governato da mediocri simili all’elettore medio, almeno in apparenza).
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se ne accorgerebbe anche un bambino che FI e PD stanno andando indietro: avevano circa il 60% dei voti l’anno scorso, calcolandoli assieme; vuol dire che hanno già perso l’8%.
che poi li avessero presi per farsi la guerra e poi hanno subito ingannato i loro elettori…
e chi cresce? ancora più in piccolo, sul Corriere, se solo fosse possibile farlo sparire…
5 Stelle e Lega, naturalmente: chi altro dovrebbe?
insomma, il risultato del suo stesso sondaggio è il contrario di quello che il Corriere vorrebbe far credere: insomma, c’è qualche problema a far credere che la gente è contenta di essere espropriata dei propri diritti politici.
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buona notizia, dunque, dal mio punto di vista: la strada del Renzusco-porcellum è in salita e non basta neppure lo scandaloso appoggio di Napolitano, oramai apertamente nemico della Corte Costituzionale e dunque anche della Costituzione che dovrebbe difendere secondo le linee dettate dalla Corte.
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ma allora appoggi Letta, bortocal?
come posso farlo se Letta dice, da buon demo-cristiano, di essere completamente d’accordo con Renzi? sono sulla stessa bi-cicl-Letta e pedalano nella stessa direzione, solo in posizioni diverse.
Letta, immagino, sta sul posto di comando e Renzi è soltanto appollaiato sul manubrio, ma crede di guidare lui, non gli hanno ancor spiegato da dove si comanda il manubrio.
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neppure Letta, allora, o incontentabile bortocal?
come vorrei potere sostenere qualcuno e non sentirmi un’anima persa: che cosa è l’individuo, politicamente, senza un gruppo di riferimento?
Letta si barcamena: in Italia, in politica, tutto tranne l’evangelico sì sì no no.
ma è Letta che ha detto in tv:
“È importante che la legge elettorale si faccia presto e bene, è fondamentale farla prima delle Europee, insieme al primo voto sul bicameralismo”.
è questa frase che mi ha fatto pensare che vogliano cambiare anche il voto sulle elezioni europee e fatto scrivere il post allarmato di ieri.
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ma forse ho sbagliato: non riuscivo ad immaginare che Letta volesse dire davvero che pensa di andare a chiedere il voto ai cittadini per le elezioni europee presentando un primo concreto risultato: la nuova legge elettorale!
e invece pare che questo benedett’uomo pensi davvero una sciocchezza simile:
“Questo consentirebbe di avere più fiducia nei cittadini nella politica”.
ma dove vive Letta, in bi-cicl-Letta? provi a scendere.
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ma quello che è strabiliante della posizione di Letta è la sua visione euro-cratica della democrazia; sentite che dice:
“Io ad esempio credo che i cittadini debbano essere resi più partecipi nella scelta dei candidati”.
è l’aperta teorizzazione dell’oligarchia, l’ammissione non voluta della democrazia come foglia di fico, che del resto è partita con i trattati europei che hanno per primi cominciato a parlare della democrazia come di una forma di governo che “avvicina” i cittadini alle istituzioni.
insomma da regimi fondati sul potere del popolo siamo ritornati ad una forma di governo ancien regime nella quale i parlamenti – esattamente come prima della Rivoluzione Francese – servivano al sovrano per avvicinare il popolo alle sue scelte.
solo che allora il sovrano era riconoscibile, anzi esibito; oggi è un occulto Moloch, dal nome misterioso: si chiama “mercato”, e ha i suoi edifici di culto e di comando al tempo stesso nelle banche.
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ma l’ultima perla di Letta:
Avessi la possibilità di stampare soldi lo farei, ma non è così.
ma allora Letta dà ragione a Barnard e a Bagnai: basta uscire dall’Europa e mettersi a stampare soldi per risolvere i problemi?
e invece, pensare che basterebbe un’azione concertata europea per tagliare il debito espropriando le banche o quanto meno ri-dimensionando per legge, in maniera significativa, il debito in percentuale, tagliando le ali al Moloch…
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lascio Letta, il suo alter-Letta in bi-cicl-Letta, Barnard e Bagnai nel campo dei miracoli, assieme a Pinocchio (il suo alter-ego), alla Fata Turchina (Renzi), al gatto (Barnard) e a Bagnai (la volpe).
le banche che comandano il mondo, l’Europa e l’Italia, li ringraziano tutti assieme per l’ottimo lavoro di rincretinire il popolo, già cretino di suo.
i contrapposti ideologismi hanno creato paletti a tutti livelli per cui di fatti l’italia e’ una nave senza con i motori in panne in un oceano tempestoso.
tutti mascherano interessi di bottega,veteroideologia e sporchi affarismi sollo la voce….”valori irrinunciabili”..a parte che buona parte pensa al proprio conto corrente,atri sono legati a ricordi di gioventu’ ,ricordi talmente commista alla veteroideologia che li rende incapaci di guardare pragmaticamente i tempi che mutano.
votero’ senza altro Renzi….sempre che non sia fagocitato dagli scletotici dinosauri che popolano il suo partito.
caro edoardo, comincio a dubitare della tua opposizione agli ideologismi, che mi pareva di potere condividere, se poi per te anche la Costituzione è un ideologismo.
sarò molto pragmatico e al prossimo eventuale ballottaggio fra Renzi e Berlusconi, voterei certamente Berlusconi, perchè preferisco un dittatore di ottant’anni che uno di quaranta.
ma non dovrò neppure sforzarmi nè sporcarmi la coscienza, perché tanto Berlusconi è già tre punti sopra Renzi nei sondaggi, e sono ancora pochi.