la buona notizia del mio bollettino n. 3 sulla guerra mondiale contro l’ISIS, che sta diventando anche la prima guerra civile globale, e` che al momento l’avanzata di ISIS sembra bloccata a Kobane in Siria, dopo 40 giorni di assedio, anche se ISIS ha diffuso delle informazioni, a loro volta apparentemente attendibili, a dimostrazione del contrario e sostiene di avere oramai il controllo della citta`.
siamo in balia di propagande diverse.
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molta enfasi viene data dai nostri media all’arrivo di 150 combattenti curdi nella citta`, che dimostrerebbe il contrario: ma non sono piu` di una goccia d’acqua in un deserto assetato.
se e` vero quello che viene detto contemporaneamente, con una tecnica che mi pare quella del bastone e della carota.
e cioe` che almeno 15.000 volontari sono partiti negli ultimi tempi da vari paesi del mondo (80 stati diversi) per unirsi all’ISIS in Siria.
secondo un rapporto dell’ONU più di mille combattenti stranieri entrerebbero ogni mese in Siria; e stanno aumentando.
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la strategia mediatica dell’ISIS, stupidamente sostenuta dai nostri media, sta producendo i suoi risultati.
in guerra e` necessaria la censura, dato che l’informazione fa parte della guerra stessa.
ma noi combattiamo la guerra come se non fosse tale.
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non mancano evidentemente gli esseri umani eccitati dalla prospettiva di andare a decapitare infedeli, re-introdurre la schiavitu` per i non-islamisti puri, cancellare la democrazia e credere ciecamente ad un capo che li autorizzi ad ammazzare a torturare.
che questi corrano a combattere in Siria potrebbe essere una bella notizia se si riuscisse a sterminarli tutti.
ma non sembra cosi` facile e al momento un bilancio cinicamente spassionato vede comunque pendere la bilancia a favore delle bestie umane.
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perche` quanti sono i volontari disposti ad andare a combattere per la difesa della nostra civilta`?
ne vedo pochini e soprattutto non credo che sarebbero poi molto diversi dagli altri…
per cui l’imbarbarimento del futuro sembra assicurato.
Cor-pus 