a Coba` arrivo abbastanza in fretta, verso le 10 di mattina: non e` troppo lontana da Tulum e alle 8 e mezza da qui parte l’autobus, che mi lascia in una stradina polverosa, in un tipico paesino messicano.
il sito archeologico non e` troppo lontano, del resto il paese e` piccolissimo e scopriro` che non ha neppure un ATM o bancomat.
ma tanto domani dovrei trovarne uno che mi sganci dei soldi, perche` vado a Merida, citta` piu` grande, dove ho appena letto che un musicista e` stato trovato ammazzato in un campo, incaprettato con tipica tecnica mafiosa, e non ci sono ipotesi sul perche`.
del resto ci sono stati incidenti nella capitale e anche all’aeroporto, ma si tratta delle solite frange autonome, almeno a leggere le cronache; la maggioranza della protesta resta pacifica.
* * *
a Coba` ci sono delle rovine maya, come in tutto lo Yucatan, sembra, ma il loro motivo di interesse sta nel non avere subito restauri pesanti e di essere immerse nella giungla, cosi` che il loro aspetto non e` troppo diverso da quello che doveva apparire ai primi scopritori.
le ho scelte per questo e non mi deludono.
ci arrivo – dopo essermi sistemato per la notte in altre cabanas, ma molto piu` caserecce di quelle che ho appena abbandonato a Tulum – costeggiando un lago, dove secondo la guida vivono dei coccodrilli: giurerei che il muso schiacciato di uno di loro appena emergente dall’acqua l’ho visto alla fine di un pontile di legno che va ad immergersi nell’acqua ad uso dei pescatori.
ma senza fotocamera mi manca una foto risolutiva, che poi, opportunamente ingrandita, avrebbe risolto il problema.
* * *
a proposito, Gustavo e la sua ragazza, due brasiliani, oggi mi hanno fatto due o tre foto e promesso di mandarmele per mail.
eravamo sulla cosiddetta piramide di Coba`, l’edificio maya piu` alto dello Yucatan, e la prima foto dovrebbe essere risultata piu` o meno come questa:
questa e` invece una foto del panorama visto dall’alto che e` identica a quella che avrei fatto io, salvo forse per il cielo che oggi era coperto e dunque i monumenti risaltavano meno:
ma cosa dico? questa e` una foto fatta dall’aereo!
eppure ho provato una sensazione simile, giuro!
* * *
in ogni caso, eccovi la cosiddetta piramide, anche se la foto, non so perche`, fa decisamente torto alla pendenza dell’edificio, che e` molto piu` verticale.
talmente verticale che erano appena le tre e io ero gia` nella mia nuova cabana a riposarmi…
incanti dal mondo
incanti da te
ti abbraccio, Bort
gb
ti scriverò:-)
sono solo una specie di reporter…
mi riconosco soltanto il merito di esserci arrivato.
un abbraccio!
no. non sei una specie di reporter.
tu riesci a far parlare il tuo “cuore”.
abbraccio caro
gb
ti ringrazio, il cuore parla volentieri, quando trova delle cose da dire.
il tuo cuore ha molto da dire e lo dice.
io leggo e ascolto.
a presto, amico mio
gb
scusa se non ho ancora trovato il momento giusto per scriverti.
l’ultima cosa di cui devi preoccuparti, carissima, sono i tempi di quando mi scriverai: mi stai gia` scrivendo moltissimo, e anche il tuo cuore ha molto da dire.
Grazie, Bort!
🙂
gb
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