si leggono troppe sciocchezze sugli incitamenti alla violenza contenuti nel Corano.
e la mia affermazione che la Bibbia ebraica e cristiana e` molto piu` violenta del Corano sembra una stranezza o una provocazione.
cosi` voglio darne un esempio attraverso la storia di Mose` che uccide l’egiziano, come e` raccontata nella nostra Bibbia e come nel Corano.
* * *
11 Un giorno Mosè, cresciuto in età, si recò dai suoi fratelli e notò i loro lavori forzati.
Vide un Egiziano che colpiva un Ebreo, uno dei suoi fratelli.
12 Voltatosi attorno e visto che non c’era nessuno, colpì a morte l’Egiziano e lo sotterrò nella sabbia.
13 Il giorno dopo uscì di nuovo e vide due Ebrei che litigavano; disse a quello che aveva torto:
«Perché percuoti il tuo fratello?».
14 Quegli rispose:
«Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi?
Pensi forse di potermi uccidere, come hai ucciso l’Egiziano?».
Allora Mosè ebbe paura e pensò: «Certamente la cosa si è risaputa».
15 Il faraone sentì parlare di questo fatto e fece cercare Mosè per metterlo a morte.
Allora Mosè fuggì lontano dal faraone (…) e si fermò nel territorio di Madian.
Esodo, 2
il versetto 12 e` impressionante: visto che non ‘e` nessuno che lo veda (ma oltretutto Mose` si sbaglia), allora uccide l’egiziano, come se fosse la cosa piu` naturale del mondo, e poi cerca di farla franca.
* * *
rivediamo la stessa scena nel Corano:
3. Ti racconteremo secondo verità la storia di Mosè e di Faraone, per un popolo di credenti. (…)
14. Quando raggiunse l’età adulta e il pieno del suo sviluppo, gli demmo discernimento e scienza.
Così ricompensiamo coloro che operano il bene.
15. Avvenne che, entrando in città in un momento di disattenzione dei suoi abitanti, trovò due uomini che si battevano, uno era dei suoi e l’altro uno degli avversari.
Quello che era dei suoi gli chiese aiuto contro l’altro dell’avversa fazione: Mosè lo colpì con un pugno e lo uccise.
Disse [Mosè]:
“Questa è certamente opera di Satana!
È davvero un nemico, uno che svia gli uomini”.
16. Disse:
“Signore, ho fatto torto a me stesso, perdonami!”.
Gli perdonò, Egli è il Perdonatore, il Misericordioso.
17. Disse:
“Mio Signore, grazie ai favori che mi hai elargito, non sarò mai un alleato degli iniqui”.
18. L’indomani era nella città timoroso e guardingo, ed ecco che colui che il giorno prima gli aveva chiesto aiuto, di nuovo lo chiamò a gran voce.
Gli disse Mosè:
“Davvero sei un provocatore evidente!”.
18. Quando poi stava per colpire quello che era avversario di entrambi, questi disse:
“O Mosè, vuoi uccidermi come l’uomo che uccidesti ieri?
Non vuoi essere altro che un tiranno sulla terra, non vuoi essere uno dei conciliatori”.
19. Dall’altro capo della città giunse, correndo, un uomo.
Disse:
“O Mosè, i notabili sono riuniti in consiglio per decidere di ucciderti.
Fuggi!
Questo è un buon consiglio”.
20. [Mosè] uscì dalla città, timoroso e guardingo.
Disse:
“Signore, salvami da questo popolo ingiusto”.
Sura 28 Il racconto
le differenze sono evidenti: nel Corano Mose` uccide l’egiziano perche` chiamato in aiuto, lo fa involontariamente durante lo scontro, lo uccide con un pugno, immediatamente si pente del suo gesto e riconosce in esso un’influenza diabolica.
nessun dubbio sulla assoluta superiorita` morale del Mose` islamico rispetto a quello ebraico e cristiano.
e chiaramente l’islam appare qui come la religione della misericordia e della conciliazione.
* * *
per la cronaca, questa Sura e` meccana, cioe` del primo periodo della predicazione di Mohammed.