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uccidi un essere umano soltanto, o qualcuno in piu`, e sarai considerato un assassino.
uccidine a centinaia o migliaia e sarai probabilmente un capo di stato, e forse anche un eroe della storia, se arriverai ad ucciderne milioni.
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uccidi un essere umano soltanto, o qualcuno in piu`, e sarai considerato un assassino.
uccidine a centinaia o migliaia e sarai probabilmente un capo di stato, e forse anche un eroe della storia, se arriverai ad ucciderne milioni.
THOUGHTS FOR THE POST-2008 WORLD
perché vivere la vita se basta sognarla? - QUESTO BLOG PUO` NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEI FANATICI DI QUALUNQUE TIPO. SE RITIENI DI POTER ESSERE OFFESO DALLA CRITICA APERTA AD OGNI TIPO DI POTERE, DI RELIGIONE O DI IDEOLOGIA DOGMATICA ASTIENITI DAL LEGGERLO, ma rispetta la liberta` di chi invece non ne ha paura, lasciando che se lo legga in pace, e se hai un Dio, vai sereno con lui, fratello.
ergo, un assassino è un capo di stato fallito 🙂
possiamo anche dire che il capo di stato e` un assassino ben riuscito e moltro professionale. 😦
mentre l’assassino comune e` soltanto un dilettante.
così suona meglio, ma perde il senso della battuta stupida approssimandosi troppo alla realtà 😦
E quale era la battuta stupida, scusa? 😉
La tua, no di sicuro…
seriamente, serve il movente. se c’è il movente, e quei milioni di persone sono il nemico, tutto torna e il discorso fila liscio: un nemico serio deve essere numeroso per ispirare pericolosità!
e l’eroe non è forse il salvatore?
certo, l’imbecillità italica arriva in taluni casi ad incensare di eroismo anche chi ne ammazza solo uno o due, se tentano di entrarti nel sacro domicilio.
un movente si trova sempre.
prima si uccide, e poi si trova il movente, credimi.
credevo fosse vero solo nell’ambito di una rilettura storica a lungo termine, ma riflettendoci probabilmente hai ragione anche nell’immediato dei fatti (pur macchiando l’azione di dilettantismo, vedi l’altro tuo commento sotto)
In fondo siamo agiti, e crediamo di agire.
Questo non rende le nostre azioni meno casuali o probabilistiche.
“Dire che nessuna affermazione può esprimere una verità assoluta, non significa che tutte le affermazioni sono incerte alla stessa maniera”. William O. Andelotte
Oh, perché non ci abbracciamo invece?
No, non sono fuori di testa…
Ho bisogno di non vedere e sentire sempre ciò che purtroppo vedo e sento.
Solo per un po’…
Amico mio, un abbraccio forte
gb
Qualcuno abbraccia, anche solo virtualmente, qualcuno uccide realmente.
Abbiamo tutti voglia di scappare quando il numero degli assassini cresce troppo.
Io ti abbraccio, cara gelso