elezioni: 5 milioni in attesa di un leader vero – 381.

consiglio a tutti i miei lettori questa analisi vera dei risultati elettorali:

http://fardiconto.wordpress.com/2014/05/26/elezioni-ce-chi-trionfa-e-chi-si-astiene/

se andiamo a vedere i dati numerici reali, le conclusioni alle quali arriviamo sono diverse da quelle che ne stanno ricavando i media: i fatti è che ai media interessano i rapporti di potere, ma se qualcuno è curioso di capire che cosa stanno pensando davvero politicamente gli italiani scopre cose in parte diversa che i media hanno interesse ad occultare.

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“I cittadini che hanno effettivamente espresso la propria preferenza per il Pd sono stati, secondo le stime del momento, 11.172.861; alle passate politiche l’analoga coalizione ne spuntò 10.047.808.

Nella pratica Renzi ha dovuto promettere regalie a tutti i salariati a posto fisso per mettere assieme un milione di voti in più dei predecessori”.

il vero fatto di queste elezioni è che Grillo è passato da 8.691.406 voti a 5.792.865 (cioè ha perso 2.900.000 voti) e la coalizione di Berlusconi da 9.923.600 voti a 7.491.590 (cioè ne ha perso 2.400.000).

va messo anche nel conto che in parte questo dipende dalla natura dei due elettorati, molto meno interessati alle europee e molto di più alle scelte pratiche del governo: non è cioè affatto sicuro che questi elettori si asterrebbero nella stessa misura ad elezioni politiche.

però le elezioni sono state soprattutto l’espressione della delusione di una parte importante di questi due elettorati: e direi che il loro fatto saliente è che Grillo è stato abbandonato da coloro che lo avevano votato perché facesse alleanze e Berlusconi punito perché le ha fatte.

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ma il dato davvero interessante, a giudicare a mente libera, a me pare che la maggior parte di coloro che hanno abbandonato sia l’uno sia l’altro schieramento sia fermo in lista d’attesa e stia aspettando di dare il suo voto a qualcun altro, che non è Renzi.

sottolineo; ci sono 5.300.000 persone che non hanno più votato né Berlusconi né Grillo, ma di queste solamente 1.100.000 hanno votato Renzi: 4.200.000 persone non si fidano comunque di lui.

mi pare che perfino la stampa e le tv del regime siano perplesse di fronte a questo dato di fatto: non c’è stata nessuna ondata travolgente di fiducia per Renzi; ci sono state soltanto due ondate travolgenti di sfiducia per Berlusconi e per Grillo.

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queste elezioni quindi sono a ben guardare un successo abbastanza modesto di Renzi: sono soprattutto una sconfitta di Grillo e Berlusconi.

da questo punto di vista sono meno negative di quel che appare a prima vista: ci sono 5 milioni di italiani che aspettano un leader vero e non di plastica.

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chiede edoardo, un commentatore:

ma la domanda di base e’ sempre la stessa..: cosa sarebbe accaduto se non avessero boicottato Renzi alle primarie di qualche tempo fa?

anche la mia risposta di base è sempre la stessa:

che l’Italia avrebbe sperimentato il bluff Renzi un anno prima?

forse oggi ne saremmo già liberi…

4 risposte a “elezioni: 5 milioni in attesa di un leader vero – 381.

  1. Non è possibile. La affluenza alle europee è sempre stata molto molto minore che alle politiche.

    • la premessa logica per me (ma non necessariamente per chi legge, sta nell’analisi che ho fatto nel post n. 379:

      elezioni europee 2009 in Italia elezioni europee 2014 in Italia

      affluenza alle urne: 66,5% 58,6% – 7,9%

      questo quasi 8% di astenuti in più sono gli elettori dei quali mi sto occupando: non sono proprio 5 milioni, ma sono più di 3 milioni.

  2. Ops: mi accordo ora che l’affluenza è stata del 57 mentre alle europee di 5 anni fa fu del 65… A questo punto, l’analisi fatta qui mi sembra effettivamente molto realistica…

    • eh eh, ma io mi aspettavo l’obiezione.

      infatti nel post n. 379 il confronto l’ho fatto secondo la regola prima di ogni analisi dei flussi elettorali: con le europee di anni fa e non con le politiche dell’anno scorso.

non accontentarti di leggere e scuotere la testa, lascia un commento, se ti va :-)