gemelle Kessler: l’Italia decrepita di Sanremo – 135.

leggo con un sussulto che le gemelle Kessler, a 78 anni, si sono esibite ballando a Sanremo.

e la madeleine proustiana diventa di colpo una pallida imitazione.

eccomi: ho dieci anni, la nostra televisione è l’unica dei tre gradi caseggiati del quartiere delle caserme di Merano, Maia Bassa, dove vivono le famiglie di ufficiali e sottufficiali – rigorosamente divisi da una rigorosa apartheid gerarchica che è perfino il filo spinato degli orti – ed ogni sera una trentina di persone si affollano nel nostro tinello per vedere Mike Bongiorno e poi le gemelle Kessler.

il papa Pio XII ha protestato con la RAI perché mostrano le gambe favolose, anche se con una calzamaglia nerissima da suore: canterellano una canzoncina idiota che non vuol dire nulla: Dadaumpa.

c’è anche Franca Valeri, anti-conformista e spiritosa, ma già vecchiotta, in sospetto di intellettuale.

* * *

datemi solo un briciolino di Alzheimer in più e non mi accorgerò di essere vissuto, essermi laureato, avere fatto l’insegnante, il preside, il dirigente di un ufficio consolare, di avere amato disordinatamente chi dovevo, ma quasi sempre chi non dovevo, e non avere amato o per nulla chi invece avrei dovuto, di essermi sposato e di avere divorziato, di avere messo al mondo tre bellissimi figli, di essere nonno.

è tutta stata un’allucinazione, un sogno lontano: le gemelle ballano ancora in televisione.

e io non so dove sono: forse la casa di riposo è già arrivata?

* * *

e invece no, niente madeleine, è solo una normale galleria degli orrori.

l’intero paese per il resto è decrepito:

ha un presidente della repubblica quasi novantenne, e qualche giovane concorrente alla carica che ha solo qualche anno di meno,

un maitre a penser della sinistra a lui coetaneo ed amico, come Scalfari, che scriveva già allora pontificando, alla fine degli anni Cinquanta,

un facitore di ministri come Debenedetti che ha circa la stessa età del principale leader politico e vera eminenza grigia del governo Renzi, che è Berlusconi.  

è un paese di vecchi, di pensionati come me, che pensano tutti di essere ancora vivi.

viviamo infatti ancora tutti negli anni Cinquanta e ci sentiamo immortali…

5 risposte a “gemelle Kessler: l’Italia decrepita di Sanremo – 135.

  1. ahh hahha hahhah ahhah ah
    riso amaro.

    Ho ancora speranza allora? La mia vera vita inizierà ai sessant’anni! ma che bellezza…ora riposo per poter, finalmente, vivere appieno più avanti… !!

    No, veramente…non c’è fine al ridicolo…

  2. arbore,la carra’ le kessler le nuove leve non hanno carisma ma la potenza di quelle vecchie, che dovrebbero essere pensionate, è fortissima.
    in un paese dove l’incertezza è ormai il minimo comune multiplo di tutto e tutti evocare il passato,certo,sicuro ed inamovibile,rassicura.

    detto questo concordo senza altro che l’ubiquitario potere della gerontocrazia con annessa cristallizzazione di idee e mancanza di slancio,tanto per non infierire,condanna l’italia ad un destino miserabile.

non accontentarti di leggere e scuotere la testa, lascia un commento, se ti va :-)