Sabratha, 24 giugno 2010
La rivoluzione è cominciata !!!
THOUGHTS FOR THE POST-2008 WORLD
perché vivere la vita se basta sognarla? - QUESTO BLOG PUO` NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEI FANATICI DI QUALUNQUE TIPO. SE RITIENI DI POTER ESSERE OFFESO DALLA CRITICA APERTA AD OGNI TIPO DI POTERE, DI RELIGIONE O DI IDEOLOGIA DOGMATICA ASTIENITI DAL LEGGERLO, ma rispetta la liberta` di chi invece non ne ha paura, lasciando che se lo legga in pace, e se hai un Dio, vai sereno con lui, fratello.
va beh… ombra… però morire così :D… è da stupidi…
aspetta, non ho capito: chi parla di morire?
mica serve un genio per capire che quella barca gli verrà in testa :D… scherzo naturalmente 🙂
eh eh, e se invece quella barca fosse lì per prendere il mare carica di clandestini verso Lampedusa?
scherzo anche io, naturalmente… 🙂
affonderebbe prima di prendere il mare… almeno sulla spiaggia il clandestini non potranno annegare 🙂
ma, come è noto, si diventa clandestini proprio perche non si apprezza abbastanza la sicurezza di una vita senza prospettive in terraferma e le si preferisce il rischio di una morte precaria in mare…
oppure si muore sulla terraferma di fame… e si preferisce rischiando la vita un soluzione per mare 😀
due sordi si incontrano:
“ciao, dove stai andando?”
“sto andando a dormire”.
“ah, credevo che andassi a dormire”.
“no no, hai capito male, vado a dormire”.
– afo! stiamo dicendo tutti e due la stessa cosa, mi pare! 😉 😉 😉
ma poi, siccome io sono davvero piuttosto sordo 😦 , può darsi che non abbia capito io, invece.
si… ma quel apprezzare… se non letto ironicamente… fa sembrare che tu preferisca una vita sulla terraferma senza prospettiva futura.
ah sì, hai ragione: ora ho capito meglio, grazie: ho esagerato con un doppio livello di ironia e quindi posso essere risultato davvero poco chiaro.
comunque il senso era quello che hai sottolineato tu: quando l’unica prospettiva certa è quella di morire sulla terra ferma, il fatto che morire in acqua è un semplice rischio è già un passo avanti!
e l’ironia era rivolta a coloro che sparano fesserie del tipo che gli immigrati dovrebbero restare al loro paese, spesso senza sapere di che cosa parlano.
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