PERCHÉ PORTATE I BAMBINI ALLA SFILATA DEL CARNEVALE DI STUTTGART? 7A PARTE – MY GERMANY 49 – 283.

questo breve e particolare videoclip della serie sulla sfilata del Carnevale di Stuttgart del 4 marzo scorso si sofferma sulle reazioni del pubblico e soprattutto dei bambini alla sfilata di maschere più o meno mostruose di Narren ed altri ributtanti personaggi.

montandolo è affiorata alla mia mente il ricordo di una analoga sfilata avvenuta a Treviso più di sessant’anni fa alla quale ero stato portato da mia madre, assieme alle sue amiche e ai loro coetanei figlioletti, per farmi partecipare alla grande festa popolare: e non avevo più di 3 o 4 anni.

solo che ricordo bene che non mi ci sono divertito affatto, e l’immagine di una bottiglia lanciata da un carro che andava a colpire la testa di qualcuno, riempiendolo di sangue è rimasta stampata nella mia mente infantile, così diversa da quella di adesso, ma che ancora si ostina a considerarsi parte della stessa “persona”.

con parecchia inquietudine rimasta per giorni, o forse anche a vita, chissà.

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niente di simile avviene fortunatamente in questa sfilata tedesca più composta, ma la bambina in braccia ad una madre molto carina che piange e si dispera, acquietandosi alla fine solo all’arrivo di una caramella e col ciucciotto in bocca, mi permette di dare un consiglio a tutti i genitori:

pensateci bene prima di mettere dei bambini di fronte agli eccessi che posso compiere una massa di adulti esaltati, tornati come bambini.

i bambini hanno bisogno di essere ingannati; i bambini devono pensare che gli adulti siano delle specie di semi-dei superiori a tutte le terribili pulsioni, paure, aggressività, che riempiono la loro fragile esperienza.

non fategli capire che non c’è nulla di vero in questa fiducia sull’onnipotenza dell’adulto: non ditegli che siamo anche peggio di loro, perché altrettanto fragili, ma più potenti e pericolosi.

 

non accontentarti di leggere e scuotere la testa, lascia un commento, se ti va :-)