ma che Ruby d’Egitto! il Berlusconi rimbambito. 23 febbraio 2011 – wp 115 – 237

mercoledì 23 febbraio 2011 21:19

come è difficile essere obiettivi!

nel pranzo ufficiale del 19 maggio 2010 a Villa Madama con il presidente egiziano Mubarak sembra accertato, a sentire il Corriere della Sera, che Berlusconi abbia chiesto a Mubarak notizie della nipote.

così riferiscono, per la verità molto vagamente, il ministro degli Esteri Frattini, l’interprete di Berlusconi e il presidente della Regione Veneto.

nessuno però riferisce esattamente le parole di Berlusconi, l’unica cosa certa è che Mubarak ovviamente rispose di non saperne niente; che cosa d’altro avrebbe potuto rispondere?

ma allora Berlusconi è innocente almeno per l’accusa di concussione?

si preoccupava davvero delle nostre relazioni con l’Egitto, come ha deciso a maggioranza la Camera?

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penso male: qualcuno si è accorto che la gabola di Berlusconi che il 27 maggio 2010 telefona alla Questura di Milano per salvare “la nipote di Mubarak” e riconsegnarla alla sua personale ruffiana non era compatibile col fatto che Berlusconi aveva visto Mubarak solo otto giorni prima e non era assolutamente pensabile che non gli avesse parlato di questa presunta nipotina 17enne che frequentava da mesi, se ci credeva davvero.

certamente questa domanda i giudici a Berlusconi la faranno, e Berlusconi ha predisposto la risposta.

ma a questo punto “sè peso el tacón del buso”: se Berlusconi aveva parlato della nipote a Mubarak e questo aveva detto di non saperne niente, come faceva Berlusconi 8 giorni dopo a credere ancora che Ruby fosse quel che non era?

(tanto più che la bufala, a stare a quel che dichiara la Ruby ai giudici, gliela aveva suggerita proprio lui…).

semplice: Berlusconi è un pirla.

e i suoi suggeritori, miracoli nelle arrampicate sui vetri, più di tanto non possono riuscire a farli!

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ma ammettiamo invece che tutti i protagonisti di questo copione insensato siano sinceri; operazione difficile se si pensa che Berlusconi ha giurato sulla testa di figli e nipoti di non essersi mai pagato una donna.

operazione difficile se si pensa che attualmente Ruby è passata in carico a un miliardario viennese che la sta esibendo in pubblico a dileggio dell’Italia e a spasso della stampa di lingua tedesca.

ammettiamo sincera Ruby quando dice che è stato Berlusconi a dirle di farsi passare per la nipote di Mubarak.

ammettiamo sincero Frattini, e non voglioso soltanto di coprire il capo, quando dice che Berlusconi ha chiesto a Mubarak notizie della nipote.

questo significa, ahimé, che Berlusconi si è DIMENTICATO della balla che ha messo in piedi.

ammettiamo sincero Frattini quando dice che Mubarak stupito ha detto di non saperne niente e Berlusconi ha promesso di approfondire.

questo significa, ahimé, che Berlusconi si è DIMENTICATO di approfondire.

ammettiamo sincero Berlusconi quando ha telefonato in Questura per liberare la nipote di Mubarak.

questo significa, ahimé, che Berlusconi si è DIMENTICATO sia di avere inventato lui questa balla sia che Mubarak gli aveva già detto di non avere alcuna nipote in Italia.

questo significa semplicemente che Berlusconi è totalmente rimbambito.

Berlusconi è un pirla perché è il primo e anche l’unico che crede davvero alle balle che racconta.

questo significa che Berlusconi ha la psicologia di un undicenne, ma applicata al cervello non di un 75enne, ma di un 95enne.

questo significa che Berlusconi deve essere esaminato non tanto da un Tribunale, ma da una clinica.

e non per essere interdetto soltanto politicamente come concussore, ma clinicamente e in ogni aspetto come incapace di intendere e di volere.